“Siamo tutti vittime della perversità innata degli oggetti inanimati. Finalmente un libro li manda sul banco d’accusa, insieme a chi li ha progettati, colpevole di aver generato e perpetuato la loro perversità.” Isaac Asimov
“Psicopatologia degli oggetti quotidiani”. Così recita la copertina della mia vecchia edizione. Una pietra miliare in campo cognitivo, ironico e illuminante Norman su temi quali ergonomia e usabilità, passando in rassegna molti infelici esempi di cattivo design degli oggetti quotidiani. E sul concetto di responsabilità del designer: la sua nascita e il suo consolidamento nella formazione etica e professionale di chi si occupa di progettazione di città, edifici, oggetti, spazi e naturalmente web, inizia da qui.